venerdì 30 dicembre 2011

Ma sono morto o no?

Io sono morto,
non vedo niente, non sento niente.
Sono morto.
Ma a un dato momento le mie orecchie
incominciano a sentire di nuovo
e sento il prete che fa le sue funzioni
e la sua predicozza.
Poi il prete dice di andarsene
e con lui tutti gli amici e i parenti.
I miei occhi vedono,
vedono che è rimasta la signora padrona di casa
che approfitta di questo ritorno al vuoto
per rimettersi al posto le calze
sbattendomi il piede in faccia.
Allora, giacchè mi tornava anche la parola, le dico:
"Signora, mi scusi ma non credo di essere morto.
  La prego, se ne accerti.
  Mi masturbi, non dica di no.
  Non mi faccia questo torto."
 
  
   RINO GAETANO